In costruzione
Alla fine del 1981 fece la sua comparsa la scheda madre ASSY n.324003 che presentava alcuni affinamenti tecnici rispetto alla primordiale ASSY n.1001006 (già rettificata per permettere una miglior dissipazione del calore). Venne ingegnerizzata una nuova disposizione dei componenti e una nuova più efficace schermatura contro le emissioni RF, praticamente inesistente nei modelli rpecedenti, per rientrare nelle nuove specifiche imposte dalla FCC.
Come la precedente ASSY n.1001006 anche la ASSY n.324003 continuò ad essere alimenta a corrente alternata (9v AC) , si riconoscono dalla presa di alimentazione bipolare.
Fa la comparsa un filo volante per alimentatore l’user port, non un errore progettuale come ipotizzato a volte ironicamente, ma piuttosto, probabilmente, un’accortezza a tutela della scheda madre essendo quell’alimentazione riservata ai diversi scopi sperimentali a disposizione dell’utente, per esempio la domotica
Qui il manuale tecnico e lo schema di questa scheda
La versione PAL ed NTSC, come per le altre schede, si differenziano per la componentistica necessaria ai diversi sistemi video tra cui, le differenze più eclatanti, possiamo rissumerle:
– IL VIC modello MOS 6560 per la versione NTSC mentre per la versione PAL era il MOS 6561
– IL KERNAL ROM necessario a pilotare i due differenti VIC, sostanzialmente alcune routine erano diversese in alcune istruzioni.
MOS 901586-06 per i sistemi NTSC-m e il MOS 901486-07 per sistemi PAL-B