Commodore (?) 1501 Power Monitor

Una sera, mentre stavo scorrendo pigramente su eBay con la chiave di ricerca VIC 20 (eh già) trovo un gadget dall’aspetto piuttosto interessante. Il dispositivo in questione è il “Commodore 1501 Power Monitor MkII” per dargli il suo nome completo. Sono un fanatico di qualsiasi cosa sia marcata Commodore e sia dedicata in particolare al VIC 20, e questo aggeggino con LED colorati, misuratore V/A luci lampeggianti, interruttore ecc. Bhe a questo piccolo dispositivo dotato di display digitali a più colori e di un grande pulsante di lancio nucleare rosso: come avrei potuto resistere?

Il venditore è in Australia, quindi la consegna in Italia ha richiesto alcune settimane. È arrivato ben confezionato in una piccola scatola di cartone. L’apertura della scatola ha rivelato il Power Monitor stesso insieme a un cavo di alimentazione corto. Il dispositivo è costruito interamente in plastica ma ha una finitura testurizzata che fa sembrare che sia fatto di metallo.

L’etichetta Commodore 1501 è molto convincente e lo fa sembrare un vero prodotto Commodore (anche se ovviamente non lo è, oppure si?)

Nel 2020 ancora prodotti hardware Commodore?

L’etichetta posteriore mostra un numero seriale ed una descrizione in questi termini: Commodore intl. limited – Una contraffazione oppure un’autorizzazione alla produzione in proprio di questo articolo?
Non ci interessa l’aspetto legale ovviamente, anche se la curiosità è lecita, potremmo definirlo un prodotto Commodore del 202? Il fatto è che ci piacerebbe rispondere si!

Infatti capovolgi la scatola e sul fondo c’è persino un’etichetta con il numero di serie dall’aspetto ufficiale. La presentazione generale di questo è di prim’ordine e mi ha fatto sentire come se fossi tornato negli anni ’80 e avessi appena acquistato un prodotto Commodore “appropriato”.

Allora cos’è esattamente?

Questo dispositivo fa esattamente quello che dice l’etichetta: monitorizza la potenza in uscita del tuo alimentatore Commodore. In termini semplici, è fondamentalmente un voltmetro e un amperometro insieme. È in grado di misurare entrambe le uscite dell’alimentatore da 5 V CC e 9 V CA e misurare anche la corrente assorbita dal computer.

In un mondo ideale, il tuo alimentatore dovrebbe emettere tensioni il più vicino possibile ai livelli 5v continui e 9V alternati, proprio quelle di cui il tuo Commodore ha bisogno. Tuttavia questo spesso non è il caso, specialmente con i vecchi alimentatori Commodore. Ci sono molte storie dell’orrore online su come dei VIC 20 vengono fritti da alimentatori che emettono tensioni più elevate.
Questo dispostitivo dovrebbe funzionare anche sul Commodore 64, 128 e Plus / 4 oltre che al VIC20 e al C64, ma poiché non possiedo nessuno di questi sistemi non posso confermarlo.

Promemoria: L’alimentazione a 5 V viene utilizzata per alimentare la maggior parte dei chip sulla scheda madre ed è la più sensibile ad eventuali variazioni aumentate. L’alimentazione 9V non regolata viene utilizzata per alimentare qualsiasi datasette C2N collegato e la porta utente, anche il chip SID nel 64, ed altre cose.

Il venditore afferma che la precisione è compresa tra +/- 0,1 V per il misuratore CC e +/- 0,3 V per il misuratore CA.

Interpretazione delle letture

Il libretto di istruzioni (disponibile digitalmente) fornisce una pratica guida all’interpretazione dei display di tensione:

Gamma di tensioneDescrizione
4,95 – 5,1 V.L’alimentatore funziona normalmente.
5.1 – 5.2VPreoccupazione minore, misurare l’alimentazione
più spesso.
5,2 – 5,5 V.L’alimentatore non funziona. Il tuo Commodore
non fallirà subito, ma è una situazione malsana. Si consiglia di sostituire o riparare l’alimentatore.
5,5 – 6VIl tuo Commodore è in pericolo.
> 6VNella maggior parte delle situazioni in cui un Commodore è stato ucciso dal suo alimentatore, la tensione era
salita sopra i 6V. Di solito la memoria RAM
viene danneggiata per prima.

PIl manuale – Ancora una volta questo è un incredibile omaggio al tipo di manuale che gli stessi Commodore usavano produrre nel corso della giornata, anche per il colore utilizzato, davvero molto nostalgico.

Il manuale spiega tutto ciò che devi sapere ed è anche abbastanza divertente in alcuni punti. Nascoste tra i testi delle istruzioni ci sono righe come questa; “NON è il momento di praticare il tuo Kama-Sutra e sperimentare quanti modi diversi per inserire la tua attrezzatura”.

Ce ne sono un bel po’ quindi il manuale merita una lettura solo per questi!

PULSANTE NUCLEARE

Quel grande “pulsante di lancio nucleare” rosso è in realtà un pulsante di ripristino che ti consente di riavviare il tuo Commodore senza doverlo spegnere e riaccendere via hardware, a condizione che sia collegato tramite la porta utente.

Come viene utilizzato il Power Monitor?

Può essere utilizzato in diversi modi, ma il modo più semplice è semplicemente collegarlo alla porta utente. Usato in questo modo visualizzerà il livello di tensione di 5 V CC nel display superiore e 9 V CA in quello inferiore. Questa è anche l’unica configurazione in cui il pulsante di ripristino funzionerà effettivamente. Tuttavia, se connesso in questo modo, non visualizzerà la corrente che viene assorbita dal computer.

La misurazione dell’assorbimento, espressa in ampere, come è risaputo necessita che l’amperometro sia inserito serialmente tra alimentazione e carico.

Puoi anche usarlo come un semplice tester per PSU (Power Supply Unit), per assicurarti che l’alimentatore (PSU) funzioni effettivamente o non emetta tensioni pericolosamente alte. Per utilizzarlo in questo modo è sufficiente collegare l’alimentatore a una delle due prese DIN del monitor di alimentazione. I display si accenderanno immediatamente per indicare le tensioni emesse dalla PSU. Ovviamente usato in questo modo non c’è carico applicato quindi la corrente non può essere misurata.

L’ultimo modo in cui può essere utilizzato è collegarlo tra il tuo alimentatore e il tuo Commodore VIC20 o C64. Questo è lo scopo del cavo in dotazione. Basta collegare l’alimentatore alla presa DIN su un lato del 1501, collegare un’estremità del cavo in dotazione alla presa sul lato opposto e quindi collegare l’estremità libera al computer. In questa configurazione si ottengono le letture di potenza più accurate poiché l’alimentatore funziona sotto carico. Ora puoi anche vedere quanta corrente viene assorbita indicata nel display blu Amp.

Verdetto del monitor di potenza Commodore 1501

Devo confessare che inizialmente ero attratto da questo solo per il suo aspetto. Tuttavia è in realtà un piccolo gadget incredibilmente utile da avere nel cassetto. Anzi ho scelto di lasciarlo permanentemente collegato tra il mio VIC20 e il mio alimentatore Commodore originale di 40 anni. In questo modo posso sempre tenere d’occhio le cose.

Posso usarlo per testare gli alimentatori al volo e anche per dare un’indicazione di quanto siano “sani”. Certo, potrei fare tutto questo con un multimetro, ma non sarebbe così conveniente e certamente non sarebbe così bello!

La qualità costruttiva è eccezionale e il ragazzo che li ha realizzati ha davvero inchiodato l’intera atmosfera “made by Commodore”. Ovviamente non è un acquisto essenziale in alcun modo, ma è molto utile e mi fa un grande favore.

Se hai voglia di prenderne uno, ho comprato il mio da questo venditore su eBay. Devo sottolineare che in realtà fa due versioni. Il mio è il MkII che può anche misurare la corrente utilizzata. La versione MkI più economica misura solo le tensioni ma costa circa la metà del prezzo.

Fonte con riadattamento: https://lyonsden.net

Curiosità: Il progetto potrebbe essere stato autorizzato da Commodore che è disponibile, dietro royalty, a far usare il marchio per progetti che ritiene interessanti.. vedi:



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